1. Intro
Informazione : notizia, elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere.
Dato : ciò che è immediatamente presente alla conoscenza, prima di ogni elaborazione; (in informatica) elementi di informazione costituiti da simboli che debbono essere elaborati.
Una base di dati è una collezione di dati utilizzati per rappresentare le informazioni di interesse per una o più applicazioni di una organizzazione.
Le basi di dati possono essere gestite mediante DBMS (Data Base Management System), che:
- permette di accedere in modo efficiente ai dati con una granularità più fine che il file system
- permette di accedere in modo diretto ai dati basandosi sulle loro proprietà
- effettua il controllo della concorrenza alla granularità del singolo record
- realizza meccanismi di controllo della privatezza e dell’affidabilità
- realizza l’atomicità delle transazioni
Modello dei dati: collezione di concetti che possono essere usati per rappresentare la realtà. Es: alberi, grafi, tabelle
Schema dei dati: rappresentazione di una specifica parte della realtà, che usa un modello dei dati. Es: albero genealogico, schema stradale di una città
Istanza: collezione di valori dei dati che rispetta la struttura di uno schema. Es: albero genealogico della mia famiglia, scema stradale della città metropolitana di Milano
Architettura ANSI/SPARC di una base di dati
Schema esterno: descrizione di una parte della base di dati in un modello logico. (Viste)
Schema logico: descrizione dell’intera base di dati nel modello logico principale del DBMS.
Schema fisico: rappresentazione dello schema logico per mezzo di strutture fisiche di memorizzazione.
Indipendenza dei dati
Indipendenza fisica: aggiunte o modifiche allo schema logico si riflettono sullo schema fisico in modo trasparente; modifiche allo schema fisico devono lasciare inalterato lo schema logico.
Indipendenza logica: aggiunte o modifiche alle viste non si devono riflettere sullo schema logico.